domenica 15 aprile 2012

Gothian. Capitolo 42. Elner, Marigold e il risveglio di Arexatan


La notte del 29 dicembre 999, l'imperatore Elner XI sognò di essere Arexatan Eclionner, il suo antenato e fondatore della Dinastia.


Molti ricordi che erano appartenuti ad Arexatan incominciarono ad affluire, attraverso il sogno, nella memoria di Elner.
Lady Marigold di Gothian dormiva al suo fianco.


Quando però lo aveva sentito parlare nel sonno, si era svegliata e lo aveva ascoltato e osservato per tutta la notte, con un grande senso di aspettativa, perché finalmente si stava realizzando ciò che lei aveva atteso per mille anni.
Al mattino, al suo risveglio, Marigold vide subito che l’espressione del volto del giovane sovrano era cambiata e che gli occhi color indaco brillavano con una particolare intensità.
Riconobbe i segni. 
Il Dormiente si stava risvegliando.
E’ lui, il mio amato… 
L’imperatore la fissava.
Si osservarono per un’eternità d’istante.
«Edwina…» le disse a bassa voce, con un'intonazione inconfondibile..
Marigold annuì, pronunciando esattamente la frase che le profezie avevano ripetuto tante volte nei suoi sogni: «Ho attraversato gli oceani del tempo per ritrovarti, Arexatan»
Lui le prese la mano e gliela baciò.
«Dunque il Patto è stato rispettato... conosco i contenuti di questo accordo che fu siglato dopo la mia morte... li conosco tramite i ricordi di Elner, perché io ora sono lui come lui è me»
Marigold annuì
«Tu sai, dunque, Arexatan, il prezzo che ho dovuto pagare…»
Egli annuì:
 «Il morso del Vampiro, quel viscido essere che ora è tuo marito, il Conte di Gothian, la creatura più malvagia che sia mai esistita su questa terra!»


«Non avevo altra scelta. Ma lui non mi ha contaminata, perché io sono figlia di Atar, e il Fuoco cammina con me»
Elner annuì:
«Lo so mia cara, lo so. Ma tra due giorni, quando finalmente il Millennio sarà scaduto, non dovrai più recitare questa commedia, e potrai tornare ad essere mia moglie!»
Marigold scosse la testa:.
 «Il Patto prevede che io resti Lady Marigold Steinberg, Contessa di Gothian, fino a che il Conte Fenrik avrà vita»
L'imperatore ebbe uno scatto l'ira:
«Maledizione! Come hai potuto accettare questa clausola?»
La Dama Gialla cominciò a parlare con la sua ipnotizzante voce flautata: 
«Lo ha preteso Gothar, demone del ghiaccio e padre di Fenrik. Da tempo sta accumulando potere, a discapito di Eclion. Pare che lo stesso Ahriman, dio del Male, sia pronto a sostenere Gothar contro Eclion, e quindi Fenrik contro di te»


Elner sorrise ironicamente:
«Un tempo eravamo noi, i "cattivi", ma adesso scopro che ci sono personaggi più cattivi di noi. Forse non è stata una buona idea bruciare Mollander e la Grande Canonica: ci sarebbero potuti essere utili...»
La Dama Gialla sospirò:
«Mollander e i suoi appoggiavano Marvin Vorkidian! Dovevo eliminarli!»
L'imperatore rimase silenzioso, mentre i ricordi di Arexatan e quelli di Elner incominciavano a fondersi in un'unica memoria.
«Dunque Marvin acquisterà i ricordi sia di Vorkidex che di Arexatan? I "miei" ricordi! Dovrò rinascere anche in un discendente del mio nemico! Quale follia è mai questa?»
Marigold rispose con voce ancora più suadente:
«In Marvin i ricordi di Vorkidex saranno dominanti e quelli di Arexatan non prenderanno mai il sopravvento. Certo, Marvin Vorkidian potrà accedere a tutte le informazioni contenute nella tua memoria, ma questo gli servirà per il compito che Belenos gli ha riservato: guidare i Keltar contro gli Albini di Fenrik. E se le cose andranno secondo le mie previsioni, Marvin e Fenrik si uccideranno a vicenda, lasciando noi finalmente liberi di sposarci e di regnare su tutto il Continente!»
Detto questo sorrise con aria diabolica.


Comprendendo la sottigliezza del suo piano, Elner si compiacque:
«Vedo che questi mille anni non sono trascorsi invano... hai acquisito una capacità di tramare piani molto più sottili rispetto a quelli di un tempo. Ora capisco che dovrò chiamarti Marigold, perché l'ingenua Edwina ormai è un ricordo, così come l'antico Arexatan. Ora io sono Elner XI, ed unisco i ricordi del fondatore della Dinastia con quelli del suo ultimo erede!»
Marigold annuì, ma quando parlò c'era una vena di trsistezza nella sua voce:
«Questo è nel contempo la forza e il limite della nostra condizione attuale. Il sogno di Edwina e Arexatan si è spezzato irreparabilmente. Non possiamo riprendere da allora come se nulla fosse accaduto, siamo in un altro tempo, e siamo persone diverse. Il nostro sogno non potrà più essere come prima...»
L'imperatore capì, e sebbene le memorie di Arexatan si ribellassero a quel pensiero, la consapevolezza del presente lo costringeva a prenderne atto:
«Vorrà dire che sarà meglio di prima! Creeremo un sogno più grande! Ci vendicheremo di coloro che ci separarono, sconfiggeremo tutti i nostri nemici e avversari, e insieme, alla fine, domineremo il mondo!»
La sete di potere e di guerra degli Eclionner appariva moltiplicata in lui.


Marigold l'aveva previsto. Il figlio di Ellis e Masrek, con le memorie di Arexatan, sarebbe diventato l'Eclionner più temibile di tutti i tempi.
«Realizzeremo questo sogno! Per ora non dobbiamo fare altro che aspettare. Tutte le forze armate in gioco dovranno distruggersi vicendevolmente.  Quando si saranno indeboliti, allora noi colpiremo! E fiumi di porpora scorreranno lungo tutto il Continente...»
Elner la fissò con decisione, avendo ormai chiaro qual era il piano:
«Sarà duro dover attendere, perché è forte il mio desiderio di combattere! Ma conosco la situazione. Mia madre controlla ancora quindici legioni, e le dovrà offrire a mio padre e a mio nonno Sephir, che le metteranno a disposizione di Marvin. E lui, invece che marciare contro di noi, punterà a Nord! I Keltar lo seguiranno. Ora la città di Floriana è ben fortificata e munita di riserve di cibo e di pozzi d’acqua pura, e sotto di essa vi sono cunicoli con cui riesce ad avere sovvenzioni e a mandare ambasciatori. Queste forze si stanno riunendo. Bial l’Eunuco sta tessendo una grande alleanza tra Ellis, Masrek, Sephir, Marvin, i Keltar e Kerelik di Alfarian… ma non sa che questa armata non marcerà mai su Lathena! Marcerà su Gothian! E noi staremo a guardare! E solo alla fine, quando tutti saranno deboli, scateneremo le nostre forze su tutte le terre e su tutti i mari!»
Detto questo, l'euforia si trasformò in desiderio, e finalmente Arexatan ed Edwina, dimenticando per un po' la loro nuova identità, poterono tornare ad amarsi come se quei mille lunghissimi anni non fossero mai passati.


N.d.A.

Arexatan Eclionner è interpretato da Jonathan Rhys-Meyers.

Il risveglio degli "altri ricordi" è simile a quello che avviene nel romanzo Dune di Fran Herbert al protagonista Paul Atreides dopo aver bevuto l'"acqua della vita", l'essenza di spezia che lo trasforma in un equivalente maschile di una Reverenda Madre del Bene Gesserit. La scena è egregiamente rappresentata nel film "Dune" di David Linch.

La frase: "Ho attraversato gli oceani del tempo per ritrovarti" è una citazione dal film "Dracula di Bram Stoker" diretto da Francis Ford Coppola.

Il Conte di Gothian è rappresentato in questo capitolo come il principe Vlad Tepes Dracula, signore di Valacchia e Transilvania.

Il demone Gothar è rappresentato da un personaggio del videogioco Castlevania.

Belenos o Belenus è il dio celtico della luce. I Keltar sono infatti i Celti, così come gli Alfar sono gli Elfi e i Lathear sono i Latini, per quanto il parallelismo sia solo superficiale.

Marigold di Gothian è interpretata da Emmanuelle Seigner ne "La nona porta" di Roman Polanski, con Johnny Depp.

L'ultima illustrazione è di Luis Royo.


19 commenti:

  1. Non so se mi fanno più paura o più pena questi due.....
    Buona giornata!
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    1. C'è sempre questo elemento di ambiguità: da un lato c'è la loro natura demoniaca e pronta a tutto per il potere, e dall'altro c'è invece la triste storia di due persone che sono state prima tragicamente separate e poi si ritrovano, ma cambiati, in un contesto completamente diverso e ancor più ostile a loro... è giusto dunque che suscitino nel lettore sentimenti contrastanti del tipo che hai espresso!
      Grazie e buona giornata!!!
      ;-)

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  2. Concordo con Francesca...che storia!!!sempre post che lasciano a bocca aperta...buona domenica!!
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  3. Purtroppo non ho mai tempo di dedicarmi ai miei cari followers, ma cerco sempre di rimanere il più possibile aggiornata. Questo racconto è davvero entusiasmante, dovrò riprendere i capitoli precedenti!

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    1. Ciao!!! Mi fa piacere risentirti! Non preoccuparti, so bene cosa vogliono dire i periodi in cui si ha molto da fare. Io adesso sono temporaneamente libero perché sto preparando un concorso e lavoro part-time, per cui ho voluto dedicare una parte di questo tempo al blog, un sogno che inseguivo da tempo e che sta andando meglio di ogni più rosea previsione, se teniamo conto del titolo: "Voce di chi grida nel deserto" ;-)))
      Ti ringrazio per essermi passata a trovare e spero che tu possa riprendere i capitoli precedenti! ;-)
      Un caro saluto!
      ;-)

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  4. Più leggo il tuo romanzo,più lo trovo...avvincente!Mi ricorda un libro che sto leggendo,anche se i personaggi del libro sono del tutto diversi dai tuoi!!
    Comunque,davvero bellissimo,ogni volta è sempre più avvincente leggere questo racconto ^^
    A presto =)
    http://fashionismyonlygod.blogspot.it/

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    1. Ah, ma così mi incuriosisci! Qual è il romanzo che stai leggendo?
      Grazie per l'apprezzamento e a presto!!!
      ;-)

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  5. It's a very nice story and your choices of illustrations are really great.

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    1. Thanks! The choice of illustration is very difficult... maybe is the most difficult part of my work about this fantasy novel!
      ;-)

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  6. Nn so se Marigold mi fa più pena o "paura", da una parte è spietata e pronta a tutto per il potere e questo non mi piace per niente, dall'altra però poverina sembra non aver mai avuto un momento pace in vita sua!
    Cmq non riesco proprio a farmela sare simpatica...
    E resta il fatto che il personaggio che al momento più mi incuriosisce è Fenrik, ho idea che sia un tipo di vampiro molto particolare e piuttosto diverso da quelli a cui siamo abituati, non vedo l'ora che entri in scena! ;)

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    1. Marigold e Arexatan si accorgeranno presto che Fenrik non è così stupido da cadere nel loro tranello. Giustamente la tua attenzione si è posta sul Conte di Gothian, perché ormai è chiaro che è lui il vero "dominus" della situazione, quello che ha più assi nella manica. E certamente non sarà né un vampiro meschino come Dracula, che si accontenta di qualche preda occasionale, né un vampiro melenso come quelli della Meyer, né un vampiro pop come quelli della Rice. Insomma, dopo essermi fatto una discreta cultura in vampirologia, ho deciso di dare a Fenrik delle caratteristiche diverse, molto singolari e spero anche sorprendenti. La sua entrata in azione avverrà non appena scadrà il Millennio, alla fine della prima parte del romanzo. Mancano ancora pochi capitoli, e poi vedremo il Conte in azione!
      E' una promessa e una minaccia ^^
      Buona serata!!!
      ;-)

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  7. E allora attendiamo l'entrata in scena del Conte! Buona serata!

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    1. Ah ah, va bene... però, come disse una volta Umberto Eco: "Non aspettatevi troppo dalla fine del mondo!"

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  8. Quindi Arexatan si manifesta in Elner in modo così forte da riuscire a prendere la parola e dominare su Elner, oppure è proprio Elner stesso che, man a mano che Arexatan si risveglia in lui, subisce una trasformazione? Quante aspettative che si stanno facendo, lui e Marigold..l'idea potrebbe anche funzionare, ma mi sembra che facciano troppo affidamento alla fortuna..Marigold certo non può sapere con esattezza come agiranno Marvin o Fenrik (e io Fenrik sicuramente lo temerei di più di quello che lei sembra fare) e sicura delle proprie intuizioni adesso si rilassa e lascia che gli altri si distruggano a vicenda..mmh..Marigold, solita arrogante! :D Cavoli, io non riesco ad immaginarmi una Edwina ingenua..Marigold sembra una che è nata e sempre stata così, uguale a se stessa e incapace di cambiare. Bellissima l'espressione: "un’eternità d’istante."!

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    1. All'inizio è come se ci fosse una doppia personalità, poi, man mano che i ricordi di Arexatan e quelli di Elner si fondono, anche le loro personalità diventano una sola, si integrano senza che nessuna delle due domini sull'altra. Arexatan accetta di diventare Elner perché così si può adattare meglio alla situazione presente (questo spiega come mai conosca già tutto quello che è accaduto nel millennio, tutti i cambiamenti) ed Elner a sua volta, avendo poca esperienza di vita, accetta i ricordi di Arexatan come l'insieme delle esperienze che gli mancavano.
      Marigold ha già sottovalutato l'avvertimento del Priore Mollander, ed ora sta sottovalutando il Conte Fenrik. L'errore delle persone troppo sicure di sé è quello di sottovalutare gli altri. Ma gli eventi prossimi la costringeranno a dover rivedere tutti i suoi piani!
      L'espressione "eternità d'istante" è di Montale, tratta dalla poesia "La bufera". Ogni tanto mi concedo qualche citazione dotta, ed è molto bello quando chi legge la apprezza!!!
      Spero di aver chiarito i tuoi dubbi!
      Grazie mille e buona giornata!!!
      ;-)

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    2. Precisissimo, come sempre! Grazie per la spiegazione..è davvero interessante vedere come hai studiato tutto nei minimi dettagli! Complimenti come al solito! :)

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