domenica 15 giugno 2014

Tre generazioni alla stessa età



Grace Kelly (later Princess Grace of Monaco) and her daughter Princess Caroline of Monaco and granddaughter Charlotte Casiraghi (daughter of Princess Caroline) at the same age, 27 y.o.



Grace Patricia Kelly (Filadelfia12 novembre 1929 – Monaco14 settembre 1982) nasce a Filadelfia, in Pennsylvania, figlia terzogenita di John Brendan Kelly Senior (1889-1960) e Margaret Katherine Majer (1899-1990), e sorella di John Brendan Kelly Jr. (1927-1985), Margaret Katherine Kelly (1925-1991) ed Elizabeth Anne Kelly (1933-2009).
La sua famiglia di origine irlandese era una delle più importanti della città, saldamente cattolica e di recente ricchezza; tutta l'educazione di Grace e dei suoi fratelli si basò sui principi del cattolicesimo, che diventerà il collante dell'unione tra la Kelly e il principe Ranieri.
Suo padre fu un milionario self-made-man, "re del pomodoro", vincitore di tre medaglie d'oro nella specialità del canottaggio a due olimpiadi; suo fratello Jack seguì questa tradizione. La strada di Filadelfia Kelly Drive è intitolata a John Junior, che fu membro del consiglio comunale. Si racconta che a stimolare il lato artistico della giovane Grace fu lo zio paterno George Kelly, commediografo vincitore di un premio Pulitzer. La madre Margaret Majer (1899-1990), invece, nacque a Schloss Helmdorf in Germania, e si trasferì a Filadelfia in giovane età con la famiglia. Grande atleta, energica e determinata, la signora Majer fu la prima donna a insegnare educazione fisica nella University of Pennsylvania, mentre la sua avvenenza teutonica le consentì un discreto successo come cover girl. Secondo tutti i biografi, comunque, il vero eroe della futura principessa rimane il padre John Kelly: bellissimo, carismatico e vincente sarà per sempre il faro di Grace.




Nonostante l'opposizione della famiglia al suo desiderio di lavorare nel cinema, Grace Kelly, unanimemente ritenuta una delle più belle attrici mai apparse sullo schermo, iniziò come indossatrice e, all'età di 22 anni, ebbe la sua prima parte nel film 14ª ora (1951), mentre l'anno seguente fu co-protagonista con Gary Cooper nel western Mezzogiorno di fuoco(1952).
Il film successivo fu Mogambo (1953), pellicola di genere drammatico ambientata nella giungla del Kenya e incentrata sul triangolo amoroso tra la Kelly, Clark Gable e Ava Gardner. L'interpretazione fece guadagnare a Grace Kelly la nomination all'Oscar per il titolo di miglior attrice non protagonista, che invece andò a Donna Reed per la sua interpretazione in Da qui all'eternità (1953).
In seguito Grace Kelly interpretò tre film per la regia di Alfred HitchcockIl delitto perfetto (1954), La finestra sul cortile (1954) e Caccia al ladro (1955). Fu sul set di quest'ultimo film, girato nel Principato di Monaco, che conobbe il futuro marito.
A proposito di Hitchcock, è da ricordare l'ossimoro che il maestro del brivido creò per definirla, "Ghiaccio bollente", per sottolineare l'algida bellezza e la sensualità che l'attrice sprigionava dal grande schermo.

Grace Kelly ne Il delitto perfetto(1954).

Grace Kelly in Caccia al ladro(1955).
Nel 1955 vinse il Premio Oscar come miglior attrice protagonista per La ragazza di campagna (1954), prevalendo sulla favorita Judy Garland in È nata una stella (1954). Durante le riprese del film, ebbe una breve relazione con il protagonista Bing Crosby, che non venne pubblicizzata per proteggere la reputazione di entrambi.

Principessa di Monaco

Nel film Il cigno (1956), Grace Kelly interpretò il ruolo di una principessa al fianco di Alec Guinness e Louis Jourdan, un ruolo che assumerà anche nella realtà poco dopo. La commedia musicale Alta società (1956), infatti, fu il suo ultimo film. 
Il suo matrimonio con il Principe Ranieri III di Monaco segnò il suo ritiro dalle scene, all'età di 27 anni.
Prima del suo matrimonio ebbe relazioni con gli attori Clark GableGary CooperBing CrosbyRay MillandWilliam Holden e Jean-Pierre Aumont, e con lo stilista Oleg Cassini.
Hollywood non si rassegnò facilmente alla perdita di colei che era stata la sua principessa ben prima di sposare un sovrano, e Grace non smise di ricevere copioni che però puntualmente rifiutò. In due occasioni prese in considerazione l'idea di ritornare al cinema: per Hitchcock naturalmente, che la voleva protagonista di Marnie (1964), nel ruolo andato poi a Tippi Hedren, e per Herbert Ross, che le offrì il ruolo di Deedee in Due vite, una svolta (1977), interpretato infine da Shirley MacLaine.

Grace Kelly in Alta società (1956), il suo ultimo film
La fede cattolica e l'abilità nel crescere i bambini furono i fattori principali per cui Ranieri la scelse come sposa. Il Principato di Monaco sarebbe infatti passato alla Francia in assenza di un erede (non è più così dal 2002, dopo un trattato con la Francia), e anche se non è indispensabile la celebrazione di un matrimonio con rito religioso, non è pensabile che un principe cattolico divorzi per risposarsi, se la moglie non riuscisse a dargli figli.
Prima di Grace Kelly, Ranieri ebbe un fidanzamento di sei anni con l'attrice francese Gisèle Pascal, che lasciò quando una visita medica ne accertò l'infertilità (in seguito l'attrice sposò il collega Raymond Pellegrin, da cui ebbe una figlia).
Il principe Ranieri e la principessa Grace hanno avuto tre figli:

La scomparsa


La tomba della principessa Grace di Monaco, nella Cattedrale dell'Immacolata Concezione.
Il 13 settembre 1982 la principessa rimase vittima di un incidente stradale.
Diversamente dalla consueta abitudine di farsi accompagnare dall'autista, quella sfortunata mattina fu la principessa stessa a guidare la propria auto. Ciò fu dovuto al fatto che il giorno successivo avrebbe dovuto raggiungere Parigi con la figlia minore Stéphanie, pertanto aveva fatto caricare numerosi bagagli e anche un abito per il ricevimento che avrebbe avuto luogo la sera stessa a Palazzo Grimaldi, fatto stirare dalla governante nella residenza estiva di Roc Agel, dove aveva trascorso le vacanze. Per far sì che non si sciupasse, l'aveva fatto adagiare sui sedili posteriori insieme ad altri piccoli bagagli; così facendo non vi era posto sul divano posteriore e quindi lei e la figlia Stéphanie presero posto nell'auto da sole.
Lasciata la grande villa di Roc Agel per il breve tragitto verso Monaco, la principessa era alla guida della Rover 3500S V8 quando, percorrendo la carrozzabile D 37 per La Turbie nel comune francese di Cap d'Ail, in corrispondenza del tornante detto coude du diable ("gomito del diavolo"), perse il controllo della vettura che precipitò in una scarpata capovolgendosi più volte e atterrando nel giardino di una villa una decina di metri più in basso. La figlia Stéphanie si salvò pur riportando serie ferite e fratture, mentre le condizioni della madre, già livida e priva di conoscenza, apparvero subito disperate.
La principessa Grace fu immediatamente trasportata all'ospedale di Monaco dove venne operata d'urgenza dal dottor Jean Duplay ma morì nella notte a 52 anni, senza più aver ripreso conoscenza. La tragica notizia venne divulgata ufficialmente soltanto il giorno successivo e venne proclamato lutto cittadino per svariati giorni.
In seguito all'autopsia emerse la presenza di gravi fratture e di due emorragie cerebrali: la prima lieve, mentre la seconda estesa e fatale; in base a questo referto il personale medico ipotizzò che, probabilmente, mentre era alla guida, un malore causato da un piccolo ictus le fece perdere il controllo della vettura. Oltre all'assenza di segni di pneumatici sull'asfalto, a sostenere quest'ipotesi vi sarebbe anche la testimonianza del conducente di un autocarro che precedeva la vettura condotta dalla principessa, che dichiarò di non aver visto frenare in prossimità del tornante. Inoltre i familiari e i domestici riferirono di aver sentito lamentarsi la principessa di una forte emicrania nei due giorni precedenti.
Tuttavia, per fugare ogni dubbio, la famiglia Grimaldi richiese anche una perizia sull'auto per chiarire se vi fosse stato un guasto all'impianto frenante, ma dei tecnici della Rover, giunti apposta dalla Gran Bretagna, non rilevarono alcuna anomalia.
Il 18 settembre furono celebrate le solenni esequie nella Cattedrale di Monaco dall'arcivescovo Charles-Amarin Brand, alla presenza dei rappresentanti di stato di decine di paesi, della principessa Diana, di Nancy Reagan, dell'amico attore Cary Grant e dell'affezionato popolo monegasco. L'evento venne trasmesso in diretta televisiva e fu seguito da circa 100 milioni di spettatori.
La salma della principessa fu tumulata nell'abside della cattedrale ed è tuttora visitabile, accanto a quella del consorte Ranieri III, scomparso nel 2005.
Poco prima della sua morte, Grace Kelly stava lavorando a un nuovo film, Rearranged di Robert Dornhelm, a ventisei anni dalla sua ultima apparizione sul grande schermo. L'opera rimase incompleta per l'improvvisa scomparsa dell'attrice e il principe Ranieri non volle che il film, del quale era stata girata già oltre un'ora, fosse distribuito.

Grace Kelly con la first lady Nancy Reagan nel 1981.



Carolina e sotto sua figlia Charlotte



Charlotte Marie Pomeline Casiraghi (born 3 August 1986) is the second child of Caroline, Princess of Hanover, and Stefano Casiraghi, an Italian industrialist. She is fifth in line to the throne of Monaco.



The Prince's Palace of Monaco is the official residence of the Prince of Monaco. Built in 1191 as a Genoese fortress, during its long and often dramatic history it has been bombarded and besieged by many foreign powers. Since the end of the 13th century, it has been the stronghold and home of the Grimaldi family who first captured it in 1297. The Grimaldi ruled the area first as feudal lords, and from the 17th century as sovereign princes, but their power was often derived from fragile agreements with their larger and stronger neighbours.

Thus while other European sovereigns were building luxurious, modern Renaissance and Baroque palaces, politics and common sense demanded that the palace of the Monegasque rulers be fortified. This unique requirement, at such a late stage in history, has made the palace at Monaco one of the most unusual in Europe. Indeed, when its fortifications were finally relaxed during the late 18th century, it was seized by the French and stripped of its treasures, and fell into decline, while the Grimaldi were exiled for over 20 years.

The Grimaldi's occupation of their palace is also unusual because, unlike other European ruling families, the absence of alternative palaces and land shortages have resulted in their use of the same residence for more than seven centuries. Thus, their fortunes and politics are directly reflected in the evolution of the palace. Whereas the Romanovs, Bourbons, and Habsburgs could, and frequently did, build completely new palaces, the most the Grimaldi could achieve when enjoying good fortune, or desirous of change, was to build a new tower or wing, or, as they did more frequently, rebuild an existing part of the palace. Thus, the Prince's Palace reflects the history not only of Monaco, but of the family which in 1997 celebrated 700 years of rule from the same palace.
During the 19th and early 20th centuries, the palace and its owners became symbols of the slightly risqué glamour and decadence that were associated with Monte Carlo and the French Riviera. Glamour and theatricality became reality when the American film star Grace Kelly became chatelaine of the palace in 1956. In the 21st century, the palace remains the residence of the current Prince of Monaco.




Sopra, Alberto II e la moglie Charlene, sposati da tre anni. La principessa è in attesa del primo figlio.
Sotto, Tatiana Santo Domingo e Andrea Casiraghi, il giorno delle loro nozze, un anno fa circa.




Andrea Casiraghi, son of Princess Caroline and second in the line of succession to the Crown of Monaco, has married Tatiana Santo Domingo, on Saturday 31st of August 2013, just before noon at the Princely Palace in Monaco. We forward All our wishes to the newlyweds on their special day.

2 commenti:

  1. Bè, sarò di parte, ma per me Grace è di una bellezza e di una classe inarrivabile!
    Non c'è proprio paragone con Caroline e Carlotte che, per quanto entrambe molto belle, sembrano non aver ereditato il suo fascino e la sua grazia! ;)

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    1. Sì, sono assolutamente d'accordo! Ciò che rende superiore la bellezza di Grace è un insieme di classe, di raffinatezza e di eleganza che le conferisce un aspetto aristocratico. Era molto più "nobile" lei, di aspetto, pur essendo borghese di nascita, di quanto lo sono sua figlia e sua nipote. Il nome Grace era perfetto. :-)

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