domenica 13 luglio 2014

Gothian. Capitolo 31. L'Impero del Sole.



Dalla sommità del Tempio di Eclion era possibile osservare tutta l'Acropoli di Lathena, con le varie piramidi che ospitavano i vertici delle istituzioni imperiali.
L'unico edificio che era alto esattamente quanto il Tempio era la Grande Piramide, residenza dell'Imperatore dei Lathear, Elner XI Eclionner, e di sua madre Ellis, la reggente.
Il Sommo Sacerdote del Clero di Eclion, Tilvit Khalifa, amava quel luogo più di ogni altro.
Lì si sentiva più vicino al Signore Eclion, il Disco Solare.



Gli eretici della Grande Canonica osavano insinuare che Eclion non fosse il Signore del Sole, ma, al contrario, il Signore delle Tenebre.
Quell'eresia non poteva più essere tollerata.
Se non fosse stato per la protezione dell'Imperatrice, i Canonici sarebbero già stati condannati dalla Sacra Inquirenza. 
Ma ormai il periodo della reggenza di Ellis Eclionner si stava concludendo.
Il senatore Fujiwarian mi ha garantito che Ellis sarà deposta il giorno stesso in cui ci saranno i festeggiamenti per il Millennio dalla fondazione dell'Impero.
Il piano era molto semplice e si basava sulla collaborazione di una persona che era molto vicina alla reggente, e che era pronta a tradirla.
Lady Marigold Steinberg, Contessa di Gothian. 




Le trattative segretissime tra il Clero di Eclion e la rete di spie dei Conti di Gothian erano andate avanti per mesi, in modo da definire esattamente i termini dell'accordo e le modalità della sua realizzazione.
L'incarico di presiedere a quella trattativa era stato affidato al cardinale Arenga, arcivescovo di Lathena, vicario del Sommo Sacerdote.
La Contessa di Gothian è una donna di fede. Da anni si prodiga affinché Atar, Signore del Fuoco, si allei per sempre con il nostro Signore Eclion.



La natura di Atar era sempre stata ambigua, a metà strada tra un angelo e un demone.
Solo gli Iniziati agli Arcani Supremi conoscono la sua vera natura. 
La setta degli Iniziati era stata dichiarata fuorilegge da secoli, nei territori dell'Impero.
Noi Lathear serviamo un solo Signore, poiché Eclion ci ha benedetti, onorandoci con la sua stirpe divina, la Dinastia imperiale.



Gli Eclionner non erano stati sempre all'altezza del loro divino antenato, ma questo era dovuto alla contaminazione del loro sangue con quello di altre stirpi.
Per questo si è reso necessario l'innesto del nobile sangue dei Fujiwarian, la cui nobiltà risale nei millenni, prima del Grande Cataclisma.
Ma ora un nuovo innesto, ben più importante, sarebbe avvenuto.
Nelle vene di lady Marigold scorre il sangue di Atar, il cui fuoco renderà ancora più splendente il sole di Eclion.



Un tempo, nell'Era Leggendaria, millenni prima del Grande Cataclisma, gli antenati dei Lathear, i Latini di Roma, avevano tributato onori divini ad Eclion, chiamandolo Sol Invictus, oppure Mitra, il nome con cui era conosciuto nel continente orientale.
E proprio quando il culto del Sol Invictus stava per affermarsi, un'altra religione si era imposta, e per più di duemila anni aveva dominato il mondo.
Ma questo accadde perché Atar e Mitra non vollero unire le loro forze. Questa volta invece le cose andranno diversamente. Tutto procede come era stato previsto e nessuna forza al mondo potrà opporsi all'Impero del Sole Rinato.

Nessun commento:

Posta un commento