domenica 22 marzo 2015

Estgot. Capitolo 51. I Grandi Antichi, i Rettiliani e gli Elfi



<<E' il momento che qualcuno mi spieghi chi sono, esattamente, i Grandi Antichi>> dichiarò Waldemar e la risposta gli arrivò dalla Madre dei Giorni Perduti che alcuni chiamavano anche Suspiria o Mater Suspiriorum, per la sua tendenza a crogiolarsi nei rimpianti:
<<I Grandi Antichi sono una razza aliena extraterrestre dai poteri sovrumani, che detiene il controllo della Galassia da milioni di anni e lo esercita per conto dei Signori degli Elementi, i quali sono ancora più antichi e potenti e dominano l'intero Universo.



Grazie all'aiuto dei Signori degli Elementi, che sono sempre state le loro guide, i Grandi Antichi appresero l'arte di spostarsi nello spazio a lontanissime distanze, con la sola forza del pensiero.
Il loro scopo è sempre stato quello di creare, in ogni pianeta dove erano presenti forme di vita intelligente, un tipo di civiltà che assomigliasse il più possibile alla propria, ed infiltrarvi alcuni suoi esponenti in modo da assumerne il controllo.

Scesero sulla Terra 40.000 anni fa, durante l'ultima glaciazione. 
A quel tempo il Mediterraneo era diviso in due da uno stretto minuscolo, dove ora si trova il canale di Sicilia. Quelle erano le reali Colonne d'Ercole.



Qui fondarono la città che poi fu chiamata Atlandite, la quale si trovava subito dopo, in un'isola al centro del mediterraneo occidentale, della quale ora restano soltanto due pezzi: la Sardegna e la Corsica.



Atlantide era la sede dei Grandi Antichi, dove essi ricevettero ed istruirono i Primi Uomini che abitarono quelle zone e furono poi detti Pelasgi, ossia i Popoli del Mare>>

Waldemar era stato messo a dura prova: troppe informazioni in un tempo troppo breve, e la sua mente era stanca e confusa.
<<Qual è il loro aspetto?>>


Suspiria, che era una Signora degli Elementi, conosceva fin troppo bene la risposta:
<<Sono rettili. Ma hanno capacità mimetiche notevoli e soprattutto possono operare ibridazioni genetiche tali da renderli quasi indistinguibili dagli umani. La razza che è nata dall'ibridazione tra rettili e umani è chiamata "Rettiliani". Sono tra voi, spesso in posizioni di potere, ma il loro segreto è custodito talmente bene che a volte loro stessi non ne sono consapevoli.
La prima Dinastia Rettiliana ad esercitare il potere fu la XVIII dinastia dei Faraoni d'Egitto. In particolare il faraone Akhenaton e la sua famiglia avevano i tipici tratti rettiliani: occhi a mandorla, cranio allungato, viso sottile, collo alto, orecchie a punta e un indubbio carisma>>









<<Akhenaton, sua moglie Nefertiti e i loro figli Smenkhare, Tutankhamon ed Ankhesenamon mostravano le stesse caratteristiche, come è stato ricostruito dall'analisi delle loro mummie>>






Waldemar conosceva molto bene la storia dei Faraoni, ma c'era un'altra questione che lo preoccupava:
<<Gli Iniziati sostengono che la Dinastia del Serpente Rosso abbia avuto origine tra i Faraoni della XIX dinastia, quella successiva ai presunti Rettiliani. C'è qualche legame? Voglio dire, non avrò geni rettiliani io stesso?>>



Suspiria parve ridere della cosa:
<<I Faraoni Rettiliani della XVIII dinastia furono deposti dal colpo di stato che portò al potere Ramses I, il fondatore della XIX dinastia, quella da cui discende, appunto, il Serpente Rosso. I nuovi dinasti si imparentarono subito con i precedenti per legittimare il loro potere e soprattutto acquisire quell'importante linea genetica.
I Rettiliani si sono insinuati inoltre all'interno di tutte le famiglie dell'Aristocrazia Nera che hanno dominato i principali regni della storia.
I sovrani più grandi, quelli che hanno regnato più a lungo e con maggiore gloria avevano nel loro sangue "blu" la superiorità dei Rettiliani. 



E dunque è ovvio che sono presenti dei geni rettiliani all'interno del tuo Dna, altrimenti non saresti mai sopravvissuto all'Acqua della Vita e non avresti raggiunto quel livello di consapevolezza mentale che ti ha permesso di metterti in contatto con me e con le altre Madri del Tempo>>



<<Una cosa che tu non sai è che i Rettiliani sono alla base di tutte le mitologie della Terra, e alcuni di quei miti hanno una base reale.
Gli Elfi, per esempio, sono una specie particolarmente attraente di Rettiliani>>







<<Gli Elfi si sono poi fusi con le popolazioni umane del Nord Europa, dando vita agli Alfar, gli Elfi Chiari. Altri Elfi invece sono passati al servizio di Eclion, e sono diventati gli Elfi Oscuri. Altri, infine, hanno aderito alla Fonte Sacra e sono diventati Vampiri al servizio di Gothar. 
Ora questi nomi non ti dicono niente, ma quando avrai il Dono della Premonizione, vedrai che queste razze saranno destinate a dominare la Terra>>
Waldemar ormai non si meravigliava più di niente:
<<Presumo comunque che i Grandi Antichi non siano molto soddisfatti di come i loro ibridi Rettiliani stanno governando l'umanità>>
La rauca risata di Suspiria non si fece attendere:
<<Presumi bene. I Grandi Antichi sono a tal punto delusi che hanno convocato i loro diretti superiori, i Signori degli Elementi, detti anche i Dominatori dell'Universo. 
Ora io e le mie sorelle, che abbiamo l'onore di far parte di questa schiera eletta, ti condurremo al cospetto del Gran Consiglio dei Signori degli Elementi, al cui vertice siedono i Quattro Immortali: Atar, Belenos, Eclion e Gothar. 
Il luogo dove essi si radunano è detto l'Anello del Destino. Lì sarà deciso tutto ciò che dovrai fare, se e quando ti risveglierai da questo sonno>>







2 commenti:

  1. Caspita, sei riuscito a mettere in mezzo anche i rettiliani!^^
    Ne ho sentito parlare in trasmissioni tipo Mistero, e sinceramente non mi piacciono per niente (infatti quando ho letto che li hai "mischiati" con gli elfi, un pò ho storto il naso^^)! ;P
    E dire che all'inizio del capitolo già mi immaginario uno scenario sul genere "Lanterna Verde" e poi esce fuori che invece i rettiliani sono sostanzialmente soldati che spadroneggiano in giro per l'universo!
    Sincerametne non ho mai capito (e questo in linea generale, non riferito al tuo romanzo) perchè se sono sbarcati sulla terra quando eravamo praticamente poco più che scimmie, non si sono messi a colonizzarla e basta invece di nacondersi tra gli uomini e crearsi tante complicazioni inutili: sarebbero stati imbattibili e avrebbero potuto fare qullo che volevano... Chissà che si credevano: forse non sono poi così tanto intelligenti, in fondo discendono dalle lucertole!^^
    Ma tornado al romanzo, ora sta diventando tutto più chiaro: mi chiedo però come i Signori degli elementi prevedano di far risolvere una situazione così difficile ad una persona sola! :)

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    1. Ahahhahah lo sapevo che il "connubio" tra Elfi e Rettiliani ti sarebbe apparso alquanto sacrilego :-D :-D :-D
      Guarda, mi sono divertito come un matto (nel significato letterale del termine^^) quando ho scritto questo capitolo mettendoci dentro tutte le cose più assurde che ho sentito dai tempi di X-Files in avanti fino alle varie trasmissioni tipo Mistero e Voyager o Stargate che pur essendo scientificamente prive di alcun fondamento ed esteticamente piuttosto discutibili, eppure hanno sempre stimolato quella parte di me che ha una fantasia sfrenata per cose strane e improbabili :-D
      Il termine Grandi Antichi fu coniato dal grandissimo H.P. Lovecraft, lo scrittore di Providence (non a caso il castello di Estgot si chiama Sleepy Providence).
      In questo romanzo ho voluto, un po' sadicamente, fare strage del normale "orizzonte di attesa", per usare uno di quei bei termini di critica letteraria che fanno tanto chic, e in generale delle aspettative dei lettori (è un po' una "sindrome di Martin", la cui genialità mi ha segnato irrevocabilmente!). L'aspettativa legittima, in questo caso, era appunto quella del filone dei "supereroi", ma ormai è una cosa troppo inflazionata, non sarei in grado di aggiungere niente di nuovo alla miriade di materiale che è stato scritto e filmato al riguardo nell'ultimo quindicennio. Invece, riguardo ai Rettiliani, su cui pure si è detto e scritto tantissimo in modo alquanto ridicolo, ho voluto dare una mia personalissima e innovativa interpretazione, in particolare collegando certe loro caratteristiche fisiognomiche con quelle degli Elfi... perdonami!!! :-D :-D :-D
      Ecco, però è giustissima e fondamentale la tua domanda, che anch'io mi ponevo da molti anni, riguardo al perché la colonizzazione aliena sarebbe dovuta avvenire di nascosto, visto che loro, in teoria, erano tanto più sviluppati di noi... questi lucertoloni!!! ;-)
      Ebbene, la risposta che mi sono dato, e che è uno degli assi portanti di questo romanzo, è che le Regole del Gioco, che mi permetto di scrivere con le maiuscole perché faranno parte del richiamo al futuro Patto (il quale a sua volta fungerà da collegamento col ciclo di "Gothian"), sono state stabilite dai Signori degli Elementi, i Dominatori dell'Universo, e in particolare dai Quattro Immortali (Atar, Belenos, Eclion e Gothar). Tra queste regole vi era appunto quella che nessuna specie poteva colonizzare apertamente un mondo già abitato da forme di vita intelligenti. Per questa ragione è stata permessa soltanto una infiltrazione segreta e una ibridazione. La cosa sarà spiegata più avanti, quando anche Waldemar riuscirà a capirlo...
      Mi fa piacere che le tessere del mosaico di questo stravagante romanzo incomincino ad andare al loro posto e a dare un senso all'insieme.
      Come farà il povero Waldemar, un personaggio tanto tormentato e amletico, ad affrontare i Rettiliani e il potere dei Grandi Antichi? Beh, diciamo che l'aiuto che i Signori degli Elementi gli daranno sarà molto, molto, molto consistente, tale da fargli acquisire finalmente quella sicurezza e quella determinazione che fino ad ora erano mancate... quindi, tieniti pronta, perché, quando finiranno i capitoli dell'Iniziazione, il nuovo Super-Waldemar passerà all'Azione, e ci saranno colpi di scena a raffica... direi che la parte del più difficile del romanzo è quasi finita, adesso viene quella in cui ci si diverte di più :-D
      Grazie di cuore!!! *-*

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